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Verso le elezioni, il valzer dei nomi

Forza Italia, Tosi capolista. Ed è «derby» FdI-Lega

Da sinistra, in alto: Flavio Tosi, Gianmarco Mazzi, Alessia Rotta. Sotto: Maddalena Morgante, Mattia Fantinati, Paolo Tosato
Da sinistra, in alto: Flavio Tosi, Gianmarco Mazzi, Alessia Rotta. Sotto: Maddalena Morgante, Mattia Fantinati, Paolo Tosato
Da sinistra, in alto: Flavio Tosi, Gianmarco Mazzi, Alessia Rotta. Sotto: Maddalena Morgante, Mattia Fantinati, Paolo Tosato
Da sinistra, in alto: Flavio Tosi, Gianmarco Mazzi, Alessia Rotta. Sotto: Maddalena Morgante, Mattia Fantinati, Paolo Tosato

Ci sono parlamentari uscenti di peso confermati, come Lorenzo Fontana e Ciro Maschio, rispettivamente della Lega e di Fratelli d’Italia, che peraltro “blindano” la loro elezione essendo in lista sia nell’uninominale - Fontana alla Camera Verona, Maschio alla Camera Villafranca - sia entrambi come capolista nel plurinominale Camera. Poi la conferma di Flavio Tosi capolista di Forza Italia al plurinominale della Camera, che comprende l’intero territorio della provincia di Verona. E poi consiglieri comunali, ex assessori, presidenti di enti, e anche chi ci prova per la prima volta. E c’è pure Luigia “Gina” Lollobrigida, l’attrice, 95 anni, in corsa al Senato per Italia Sovrana e Popolare.

Derby Nella Lega - che nel centrodestra farà un derby con FdI per avere più posti - poi, corrono anche nel plurinominale Camera l’assessore di Cerea Lara Fadini, che ha buone chance visto che Fontana, se eletto, sceglierebbe di passare nell’uninominale, e solo dietro i deputati uscenti Roberto Turri e Vania Valbusa. Roberto Mantovanelli, fontaniano doc, presidente di Acque Veronesi, è terzo nel Senato plurinominale, che comprende Verona, Vicenza e Padova. Qualche colpo di scena in Fratelli d’Italia. Dietro Maschio, nel proporzionale Camera, ha ottime possibilità Maddalena Morgante, avvocato, seconda davanti a Marco Padovani, consigliere comunale di FdI provenienza Battiti, terzo, a sua volta davanti a Maria Cristina Sandrin, avvocato, che ha interpretato sul web il personaggio della “Siora Gina” e che ancora una volta è in lista in FdI.

Sorpresa È un partito, quello di Giorgia Meloni - che ha pure il vicepresidente della Fiera Matteo Gelmetti in lista, quarto nel Senato plurinominale - che però riserva la maggiore sorpresa con la candidatura, come capolista alla Camera nel collegio proporzionale di Padova, di Gianmarco Mazzi, il manager nel settore dello spettacolo, amministratore di Arena di Verona srl, che gestisce l’extralirica in Arena. Mazzi è addirittura davanti a Elisabetta Gardini, già deputata ed eurodeputata, che però è anche all’uninominale. Ci riprovano i deputati uscenti Alessia Rotta e Diego Zardini, rispettivamente capolista e secondo in lista. Rotta è anche consigliera comunale, a Verona, neoeletta. Tenta il terzo mandato anche Mattia Fantinati, deputato uscente di Insieme per il futuro, il nuovo partito dell’ex 5 Stelle Di Maio, ora nel centrosinistra. È consigliere comunale anche Flavio Tosi, come detto è il candidato capolista di Forza Italia alla Camera Verona: sarà lui dunque a tentare di riportare in alto, in città, un partito che aveva subito un grande calo di consensi.

Azzurri «Ringrazio di cuore per la fiducia il presidente Berlusconi e con lui il coordinatore Antonio Tajani e la senatrice Licia Ronzulli: la mia candidatura conferma il rapporto molto saldo tra Forza Italia e il territorio, nonché la volontà di portare in Parlamento figure con solida competenza amministrativa. Darò una mano per rafforzare ulteriormente il partito, fondatore del centrodestra». E in Veneto ci sono Enrico Letta, segretario nazionale del Pd, e Piero Fassino tra i big del Pd candidati. Letta è capolista nel collegio del Senato Verona-Vicenza-Padova-Vicenza-Verona. Per il Senato spiccano il segretario veneto del Pd Andrea Martella e Beatrice Lorenzin, rispettivamente in Veneto 1 e Veneto 2.

Enrico Giardini

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