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Piazza Bra gremita di giovani

Febbre da Måneskin, fan «zitti e buoni» in attesa fuori dall'Arena fin dal mattino

Alcuni fan dei Måneskin in attesa del concerto (Marchiori)
Alcuni fan dei Måneskin in attesa del concerto (Marchiori)
FAN MANESKIN (MARCHIORI)

La febbre per i Måneskin, questa mattina, si è alzata prestissimo. E già dal primo pomeriggio la Bra era piena di vita. Cadenze, dialetti da ogni angolo d’Italia e non solo. Lo zoccolo duro del popolo della band romana, arrivata a Verona direttamente dal Coachella, si è dato appuntamento già dalle otto del mattino per assicurarsi la prima fila nelle gradinate non numerate.

Giovanissimi arrivati da Crotone, Roma, Trieste, Milano si sono muniti di pazienza in attesa dell’apertura dei cancelli (fissato alle 19). E per tanti di loro - l’età media sfiora i vent’anni - quella di oggi è la prima volta in Arena e a Verona in generale. I fan, tanti truccati e con le magliette dei lori idoli, aspettano questo momento da oltre un anno. Ma, ora, l’attesa sta per finire. Il concerto inizia alle 21. 

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FAN MANESKIN (MARCHIORI)

Nicolò Vincenzi

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