L'ex campo lager di Montorio è entrato ufficialmente nel circuito delle celebrazioni ufficiali che a Verona ricordano la drammaticità della Shoah.
Questa mattina le due terze medie della scuola Simeoni si sono recate sul posto per narrare poesie e riflettere su un passato che non deve tornare.
Li hanno accolti il sindaco, Damiano Tommasi e il prefetto, Donato Cafagna, insieme alle due associazioni che si occupano di far rivivere il luogo con visite guidate ogni ultimo fine settimana dei mesi fino a giugno, i figli della Shoah e Montorioveronese.it.
Quest'ultima ha stretto un patto di sussidiarietà con il Comune a settembre per prendersi cura dell'area, allestirla di cartelli descrittivi, in attesa che un finanziamento possa trasformarla in un vero e proprio spazio della memoria, anche negli interni al momento pericolanti.