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rischia 3 anni e mezzo di carcere

Autista falsifica i biglietti e intasca i soldi: «Era solo un gioco che piaceva alla mia bimba»

Accusato di peculato, l'ex dipendente ha motivato tutto con un errore partito da un gioco. Ma il Collegio vuole vederci chiaro. Prossima udienza in maggio
Ex dipendente Atv è accusato di aver falsificato i biglietti: rischia tre anni e mezzo di carcere
Ex dipendente Atv è accusato di aver falsificato i biglietti: rischia tre anni e mezzo di carcere
Ex dipendente Atv è accusato di aver falsificato i biglietti: rischia tre anni e mezzo di carcere
Ex dipendente Atv è accusato di aver falsificato i biglietti: rischia tre anni e mezzo di carcere

Tre anni e sei mesi di carcere. È questa la condanna richiesta dal pubblico ministero Gennaro Ottaviano nei confronti di V.M., 42 anni, ex autista dell’Azienda Trasporti Verona (Atv), accusato di peculato e di falsificazione di alcuni biglietti dell’autobus.

Una vicenda che risale al luglio del 2019. Secondo le ricostruzioni della Procura, il quarantaduenne, che ricopriva il ruolo di autista, dipendente della società pubblica Atv, avrebbe messo in circolazione e venduto 16 biglietti contraffatti, al prezzo di 6 euro, per la tratta Verona-Aeroporto, agli ignari passeggeri che salivano sul mezzo da lui guidato. Biglietti che avrebbe estratto dal proprio borsello, anziché staccarli dall’apposito blocchetto, con un danno di 96 euro per Atv.

Nel corso del dibattimento il quarantaduenne, difeso dall’avvocato Michele Fiocco, ha spiegato al tribunale collegiale che effettivamente aveva creato quei biglietti contraffatti, ma di averlo fatto per gioco, in quanto a sua figlia piccola piaceva fingere di essere una passeggera e acquistare i ticket dal papà.

Per errore, poi, quei biglietti falsi erano finiti nel suo borsello ed erano stati confusi con quelli veri. Il tribunale collegiale, presieduto dal giudice Raffaele Ferraro, al termine della discussione si è ritirato ma ha deciso di posticipare la sentenza per poter acquisire, nel frattempo, la visura camerale e lo statuto di Atv.

Il processo è stato rinviato: la prossima udienza sarà a inizio maggio.

Manuela Trevisani

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