Mattinata di passione, quella di oggi, per gli automobilisti, in particolare per quelli provenienti dalla zona est della città. Le code e i rallentamenti temuti per la chiusura del sottopasso di porto San Michele e le altre deviazioni previste per l'avvio del cantiere della Tav si sono infatti puntualmente verificati, nonostante la task force schierata dalla Polizia Locale per garantire una viabilità il più possibile scorrevole.
Garantita l'ora di punta
L'annunciata chiusura in entrambi i sensi di marcia e le esortazioni dei vigili devono però aver convinto la maggior parte degli automobilisti provenienti dalla parte est della città e diretti a Porto San Pancrazio e a cercare percorsi alternativi al sottopasso accessibile da Corso Venezia: ben più ridotte del solito, infatti, nell'ora di punta, le code alla metà del corso in direzione Porta Vescovo, causate normalmente dalle auto in coda al semaforo in attesa di girare a sinistra verso il «Porto».
«Abbiamo già notato un certo decremento del traffico», confermava la Polizia municipale schierata in Corso Venezia. La chiusura, programmata dai vigili alle 9, ha consentito infatti di assorbire comunque l'afflusso dei veicoli diretti a sud nell'ora di punta.
«Imbuto» a Porta Vescovo
Amara sorpresa per chi, invece, era diretto oltre, che ha trovato un «imbuto» all'altezza dell'incrocio di Porta Vescovo e in via Torbido. Prevedibile, vista la manovra degli automobilisti che, trovando il sottopasso sbarrato, hanno proseguito fino a metà via Torbido per poi svoltare a sinistra in via Dal Vino. Qui la coda si è dissipata solo dopo le 9.
Viabilità congestionata, quindi, senza soluzione di continuità, fino all'altezza del cimitero monumentale e in lungadige Galtarossa. Con tempi di percorrenza, da San Michele a Porta Palio, che hanno sfiorato l'ora e trenta.
Ripercussioni si sono quindi registrate su tutto il traffico cittadino: code infatti anche in via Albere fino alla rotonda di Porta Palio. Rallentamenti anche in tangenziale a Verona nord per la riduzione della carreggiata a una sola corsia per i lavori del casello.
In ottobre tocca a via del Capitel
Ed è stato solo l'inizio: dal 24 ottobre è prevista la chiusura di via del Capitel, strada di confine tra San Michele e Borgo Venezia, con la riduzione a due corsie di via Unità d’Italia, che rimarrà percorribile in una sola corsia per entrambi i sensi di marcia. Il consiglio della Polizia Locale resta sempre lo stesso: «Cercare percorsi alternativi e mettersi in viaggio con anticipo».
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+++ATTENZIONE+++DALLE 9 DI MARTEDÌ 20 SETTEMBRE CHIUDE IL SOTTOPASSO DI VIA PORTO SAN MICHELE CAUSA CANTIERE: CODE E RALLENTAMENTI NELLE ORE DI PUNTA
— Verona Mobilità (@Veronamobile) September 19, 2022
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