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Il bilancio

Imprese commerciali irregolari: trovati lavoratori «in nero» e carenze nella sicurezza. Sanzioni per 80mila euro

Cinque attività commerciali controllate tra Sant’Ambrogio di Valpolicella, Bussolengo, Legnago e San Bonifacio
Controlli del nucleo Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Verona
Controlli del nucleo Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Verona
Controlli del nucleo Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Verona
Controlli del nucleo Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Verona

Cinque attività commerciali controllate tra Sant’Ambrogio di Valpolicella, Bussolengo, Legnago e San Bonifacio hanno permesso di individuare lavoratori irregolari, carenze in ambito della sicurezza sul lavoro elevando sanzioni per 80mila euro. E' l'esito dei controlli del Nucleo Carabinieri dell’Ispettorato Territoriale del Lavoro di Verona, nell’ambito delle attività finalizzate a prevenire e reprimere i fenomeni dello sfruttamento del lavoro e di quello sommerso.

 

Le irregolarità

L’esito dei controlli su tutta la provincia ha consentito di individuare irregolarità in materia lavoro e di sicurezza sui luoghi di lavoro: dall’impiego di lavoratori subordinati senza preventiva comunicazione dell’instaurazione del rapporto di lavoro, all’omessa custodia nel luogo di lavoro del Documento di Valutazione dei Rischi. E ancora, l'assenza di nomina del medico competente e della visita medica per i lavoratori in relazione alla mansione svolta, irregolarità in materia di salute e sicurezza in relazione ai luoghi di lavoro e alle attrezzature utilizzate: vie di fuga, uscite di emergenza, misure per il primo soccorso.

 

I numeri dei controlli

Sono state controllate cinque imprese che operano nel settore del commercio gestite da cittadini di nazionalità straniera nei comuni di Sant’Ambrogio di Valpolicella, Bussolengo, Legnago e San Bonifacio. Sono stati 24 i lavoratori individuati di cui 1 “in nero”. Le violazioni in materia di sicurezza accertate sono state 12, complessivamente sono state erogate sanzioni per 80.000 euro. In totale sono 5 i soggetti deferiti per violazioni in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. E' stata, inoltre, applicata una maxi-sanzione per lavoro nero relativa all’impiego di personale senza la preventiva comunicazione di instaurazione del rapporto di lavoro.

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