<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La novità

Arrivano le nuove panchine «inclusive»: in strade e piazze sostituiranno quelle anti-bivacco

La prima panchina inclusiva in piazza San Zeno
La prima panchina inclusiva in piazza San Zeno
Le nuove panchine inclusive (Marchiori)

Una panchina con uno spazio vuoto al centro. "Inclusiva", come sta scritto sulla targhetta con lo stemma comunale. La prima è stata installata in piazza San Zeno, altre quattro seguiranno a breve in altre zone della città.

Spiega Federico Benini, assessore all'Arredo urbano: "Diamo un segnale di importanza alle persone portatrici di qualche forma di svantaggio. Ed è evidentemente di segno contrario a quello lanciato quindici anni or sono con l'amministrazione Tosi e le famose anti-bivacco". Queste ultime, con la progressiva sostituzione della dotazione pubblica, spariranno. In piana sintonia sul progetto anche il presidente della prima Circoscrizione, Lorenzo Dalai. "Un ottimo avvio", conferma. "Resta da affrontare, quanto prima anche la complessa materia delle barriere architettoniche, particolarmente evidente in una città dall'impianto storico-monumentale". 

Le panchine "inclusive", con lo spazio vuoto al centro, sono pensate in particolare per le persone disabili e con difficoltà motorie che rischiano di sentirsi estromesse anche nel semplice gesto di sedersi e colloquiare con il vicino di seduta. Un’attenzione a vantaggio non solo di chi è costretto in carrozzina ma anche di mamme con passeggini e carrozzine, che avranno più facilità nel gestire i bambini piccoli.

Paolo Mozzo

Suggerimenti