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Multiutility

Agsm Aim, caso Compago sotto la lente. Tommasi: «Situazione delicata, novità nei prossimi giorni»

La decisione del Comune berico potrebbe diventare un assist per il sindaco Damiano Tommasi che, da socio di maggioranza, avrebbe l’opportunità di nominare il nuovo ad
La sede di Agsm Aim
La sede di Agsm Aim
La sede di Agsm Aim
La sede di Agsm Aim

Entrano in campo gli advisor, per gli aspetti finanziari ma non esclusi quelli legali, sul controverso progetto di acquisizione di una quota del 35% della milanese Compago da parte della utility veneta Agsm-Aim. Il gruppo, controllato dai soci pubblici Comune di Verona e Comune di Vicenza, già a settembre aveva stoppato l’operazione, revocando nelle scorse settimane le deleghe all’ad Stefano Quaglino.

Secondo fonti vicine al dossier, potrebbe essere alle viste una mossa del Comune di Vicenza che, potrebbe chiedere la convocazione di un’assemblea con all’odg la revoca per giusta causa del manager, sul presupposto del venir meno del rapporto fiduciario. Passaggio che potrebbe diventare un assist per il nuovo sindaco di Verona, Damiano Tommasi, il quale - da socio di maggioranza - avrebbe l’opportunità di nominare il nuovo ad, dopo quello scelto a suo tempo dall’ex sindaco Federico Sboarina.

L'operazione sotto la lente degli advisor

Intanto sono scesi in campo gli advisor, ai quali il gruppo, dopo le Agsm-Aim ha chiesto di verificare la congruità del valore della partecipazione che la controllata Agsm-Aim Energia avrebbe dovuto acquisire in Compago. L’operazione prevedeva un esborso di circa 7 milioni di euro per il 35% della società milanese. Cifra che i soci pubblici sospettano possa essere inferiore a quello previsto contrattualmente.

Il gruppo ha scelto la milanese Intermonte per analizzare le criticità dell’operazione Compago e valutare l’effettivo valore della partecipazione, Stefano Ambrosini, esperto in materia societaria e contrattuale, per la parte legale, Giovanni Caruso dell’Università di Padova per eventuali profili penali, mentre la società controllata ha incaricato il Roberto Bianchini di Milano per una valutazione indipendente del business plan.

 

Il commento di Tommasi

Sulla vicenda è arrivato il commento del sindaco di Verona, Damiano Tommasi ribadisce: «La situazione in Agsm Aim è delicata e complessa. Si tratta dell'azienda partecipata più importante per Verona e merita particolare attenzione. Sicuramente nei prossimi giorni ci saranno importanti decisioni da prendere per tutelare un patrimonio della città nel rispetto della volontà politica e del progetto industriale espressi dalle amministrazioni di Verona e Vicenza. Le notizie scomposte di questo ultimo periodo devono trovare risposta in atti e iniziative rispettosi dei ruoli, delle regole e delle responsabilità»

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