Tutto confermato. Quel ronzio nel cielo la notte tra sabato e domenica era provocato da un piper Cherokee Lance, regolarmente autorizzato al volo notturno.
Leggi ancheUn rebus quell’aereo sulla città: «Io l’ho visto, non era un Piper»
Il velivolo partito da Torino, con regolare piano di volo, era in sorvolo nella nostra città per rilievi termografici commissionati da Agsm per scoprire eventuali fughe del teleriscaldamento. Nessun mistero, nessun allarme, come confermato dalla Polaria. Il velivolo appartiene ad un’azienda privata.
Molti cittadini avevano contattato la nostra redazione per chiedere conto di quel rumore definito come «fastidioso ronzio» che aveva suscitato curiosità e anche molte dietrologie, come spesso accade. C’era chi sosteneva che non si trattasse di un piper, chi che fosse un drone, altri chissà che cosa.
Il piper, puntualmente intercettato da Radar24, dunque ha effettuato rilievi su gran parte della città, anche in zona colline e poi è ripartito alla volta di Torino. «Abbiamo commissionato noi la ricerca», dicono da Agsm, «e i riscontri termici di notte sono più facilmente rilevabili visto il calo del traffico e delle temperature». Di certo non si aspettavano di provocare un tale dibattito.
Leggi ancheAereo privato a bassa quota nel cuore della notte: segnalazioni e mistero nel cielo su Verona