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Abbattimento degli olivi,
in Veneto oggi è più facile

Un uliveto
Un uliveto
Un uliveto
Un uliveto

Venezia. La commissione Agricoltura del consiglio regionale veneto ha approvato all’unanimità il testo di legge che, presentato dal presidente della commissione stessa Davide Bendinelli (Pdl), disciplina l’abbattimento di alberi di olivo fino a oggi regolato da un provvedimento che risale al 1945.

La legge - promulgata nell'immediato dopoguerra aveva lo scopo di tutelare la produzione degli olivi danneggiata dagli eventi bellici - secondo la commissione consiliare andava rivista anche perché la vecchia normativa - viene detto - prevedeva procedimenti penali che non hanno più senso.

Il divieto di libero abbattimento delle piante di olivo, secondo la proposta approvata in commissione, viene regolato su principi più ampi che non riguardano la sola produzione, e i procedimenti di autorizzazioni e di controllo passeranno soltanto attraverso gli uffici comunali.

Sono previste, inoltre, procedure semplificate per l’abbattimento o l’estirpazione e in alcuni casi varrà anche il silenzio assenso. Chi trasgredisce avrà una sanzione di 500 euro per ogni albero abbattuto.

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