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Cittadinanza attiva

Villa Are più verde che mai dopo il lavoro dei volontari ecologisti

Volontari ecologisti a Villa Are (Perlini)
Volontari ecologisti a Villa Are (Perlini)
Volontari ecologisti a Villa Are (Perlini)
Volontari ecologisti a Villa Are (Perlini)

Villa Are ora è più bella. La pioggia dei giorni scorsi ne ha reso più rigoglioso il verde dei prati, l'intervento di pulizia di Cittadinanza attiva VR iniziato un mese fa ha ridato splendore all'erba.

L'associazione ecologista ha rimosso gli scarti più ingombranti che coprivano la vegetazione, accatastati in un roccolo nell'Agri-Parco: decine di pneumatici e pezzi di ricambio di auto.

«L’Agri-Parco Villa Are è attualmente gestito da una famiglia di contadini, Marco e Laura che con i loro due figli si stanno occupando dei campi di olivi, vigneti, animali da cortile», racconta Antonietta Di Renzo, responsabile di Cittadinanza attiva VR.

«Fino al 2018 il fondo era completamente abbandonato, con cumuli sparsi di rifiuti e con il vigneto di 14mila metri quadrati lasciato al degrado. Grazie al lavoro e alla cura di questa famiglia è stata restituita una proprietà comunale che offre uno splendido paesaggio collinare a pochi passi dal Centro, laboratori didattici e prodotti dell’orto freschissimi».

I volontari ecologisti hanno finito di ripulire il boschetto che negli anni era stato sommerso da rifiuti inglobati da piante, radici, terra, erba. «Un tappeto di vegetazione copriva una discarica di materiali di uso domestico: bottiglie di vetro di alcolici e superalcolici, lampadine, indumenti, bottiglie di plastica, bidoni di metallo, oramai usurati dal tempo e pressoché irriconoscibili, due batterie dell’auto, sacchi di plastica con dentro ancora immondizie. In sostanza una persona usava quell’area verde di alberi e arbusti come la discarica di casa propria», si rammarica la Di Renzo.

«Abbiamo riempito due casse di pezzi di vetro, altre due contenitori di fili di metallo, chiodi, bulloni, reti di metallo. Una decina di sacchi di materiale indifferenziato è stato messo in un angolo per il recupero di Amia».

La giornata è finita in gloria, non solo per la soddisfazione di rivedere un'area verde tornata in salute, ma anche grazie all'intervento di Elisa Dalla Pezze, presidente della 2ª circoscrizione «che si è prodigata nel darci una mano, e festeggiato attorno a un tagliere di salame, panini imbottiti e uno saporitissimo vino Teroldego, di produzione artigianale di Marco, gestore di Villa Are».

Anna Perlini

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