Quanto è sportiva Verona? Fra lo stop imposto dal Covid e la ripartenza si piazza all'11° posto, tra Padova e Treviso. È l'esito della classifica sull'Indice di Sportività curata da PtsClas e pubblicata dal Sole 24 Ore.
Messe in fila le 107 province italiane, salgono sul podio Bologna, Bergamo e Trento. Nella 14ª edizione la ricerca tiene conto delle conseguenze della pandemia sullo sport italiano, portando a 36 gli indicatori e attribuendo un minor peso ai risultati. Quattro i nuovi indici: lo stop imposto alle strutture legate all'attività turistica (golf, vela, sci), l’attività di scuole sportive per ragazzi, la cancellazione di eventi nazionali e internazionali, e infine la rinuncia o l'autoretrocessione di alcune squadre con la limitazione alla presenza del pubblico.
A Verona ne esce vincente il ciclismo: grazie al numero elevato di professionisti cresciuti nella scuola scaligera per l'Indice di Sportività il mondo delle due ruote si piazza secondo, dietro solo a Trento. Nella presenza delle strutture sportive dove Trento detta ancora legge il divario è più ampio, nona posizione. Hellas, Chievo e Virtus insieme sono undicesime nel professionismo, decimi i dilettanti. Il rugby è 16°, 28° il volley, 57° il basket. Tutte le altre discipline a squadre, sommate insieme, si collocano in 22ª posizione. Da migliorare la distribuzione nel territorio, ora 58ª.
Sport e società – Escludendo lo sport professionistico e guardando nello specifico ai bambini, master, amatori, al movimento femminile, al paralimpico, e sommando storia e cultura sportiva, la nostra città è 29ª.
Effetto Covid – Quanto ha pesato l'effetto Covid sulle strutture turistiche, sulle scuole sportive, sull'annullamento di manifestazioni e sulla ripartenza dei campionati? Fra Trento (-2,318 l'indice) che ha pagato più di tutti la cancellazione di numerosi eventi e Matera (-0.070), Verona è 21ª (-1,321).