Tutto il glamour di Verona sulla passerella di piazza dei Signori. È andata in scena ieri sera la sesta edizione di Verona Fashion, evento organizzato dalla Camera di Commercio per promuovere il sistema della moda veronese. Ci ha provato la pioggia a metà serata a guastare la festa (mezz’ora di interruzione) ma poi lo spettacolo è stato un successo. Sul palco a condurre una raggiante Anna Falchi, attrice ed ex modella. Il primo a prendere il microfono, non poteva che essere Giuseppe Riello, presidente della Camera di Commercio.
«Il fashion system rappresenta una voce importante dell’economia veronese e conta realtà di caratura internazionale ed un ricco tessuto di piccole imprese», ha spiegato Riello. «Alcune aziende hanno saputo creare un proprio brand importante, altre hanno trovato la propria nicchia. E nonostante le difficoltà del settore, il sistema moda veronese è riuscito a imporsi: pesa per il 12% sull’export veronese, inoltre è la terza voce delle nostre vendite all’estero, dopo la metalmeccanica e l’agroalimentare».
Un settore che conta 1.184 aziende, di cui 729 artigiane: 181 imprese tessili, 762 di abbigliamento e 241 di calzature. Alla sfilata, organizzata in collaborazione con le categorie artigiane, Casartigiani, Cna e Confartigianato, ha assistito anche il sindaco Federico Sboarina. «Questo evento, nella cornice di una delle piazze più belle della città, è occasione per offrire anche ai visitatori e ai turisti una serata d’eccellenza oltre che un modo per valorizzare le aziende veronesi della moda». «Questo è un settore che merita la massima attenzione», ha sottolineato Andrea Bissoli, presidente di Confartigianato. «È sacrosanto che la Camera di Commercio continui a riproporre una manifestazione che ha sempre dimostrato le proprie potenzialità sul piano della promozione e del gradimento da parte degli addetti ai lavori».
In passerella le creazioni delle 24 realtà partecipanti, imprese artigiane, industrie e scuole, oltre ai cappelli e alle borse di Maria Teresa Ferrari dell’associazione benefica «La Cura sono io». Anche in platea alcuni nomi del fashion system e del mondo dello spettacolo, a cominciare da Eleonora Pedron, showgirl, attrice ed ex modella, l’ereditiera e influencer veronese Camilla Lucchi. E poi ancora il blogger Stefano Zulian e Fabio Testi, icona del cinema italiano, per concludere con un’osservatrice esperta del settore quale Maria Vittoria Alfonsi: veronese, giornalista e scrittrice, una delle più importanti firme del giornalismo di moda in Italia.
Manuela Trevisani