Prosegue la polemica sulla cittadinanza onoraria a Roberto Saviano revocata dal consiglio comunale di Verona. A scandalizzare sono ora le parole di Andrea «Macario» Velardi, il consigliere comunale leghista (ex Forza Italia) presidente della commissione Politiche giovanili.
«...In tutto questo c'è gente che fa ancora il pr. Ad esempio uno come Saviano fa il pr, perché è il miglior promoter della Camorra. E' riuscito a far andare di moda lo stile Genny» , inizia così un video del consigliere postato su uno dei suoi canali social e poi sparito.
A sollevare il caso è il capogruppo del Pd in consiglio comunale, Federico Benini, che è anche promotore di una raccolta firme (quasi 8mila quelle raccolte) per restituire la cittadinanza onoraria allo scrittore partenopeo. Benini tira in ballo il sindaco Federico Sboarina che sulla questione non si è ancora pronunciato, e dice: «Il sindaco prenda le distanze. Ascoltare il video che si è prodotto alla guida della sua auto il consigliere Velardi (già questo vietato dal codice della strada) fa accapponare la pelle. Ormai da questo 2020 ci si può aspettare di tutto, ma sentire certe frasi rivolte a chi è costretto a vivere sotto scorta, o meglio a non vivere in quanto rischia di essere assassinato dalla Camorra, è davvero allucinante, a dir poco» .
E aggiunge: «Purtroppo con questo video Velardi ha mostrato il vero volto di questa amministrazione. Verona non è come il consigliere Velardi e lo dimostrano le oltre 8mila firme che stiamo raccogliendo su change.org » . Benini conclude: «Mi auguro che immediatamente il Sindaco di Verona e il leader della lega Salvini prendano le distanze da queste frasi. Toni di questo livello hanno superato ogni limite della decenza»
Ma Velardi non molla e dai social replica a Benini pubblicando una serie di titoli di quotidiani online di critiche allo scrittore e scrive: «Mi rincuora sapere che, figure illustri e autorevoli, che combattono il malaffare ogni santo giorno, senza il cinema che li illumini dall’alto, la pensino come me». E aggiunge: «Spiace leggere che il capogruppo del Pd, Federico Benini, viva in un altro mondo. Quello del politicamente corretto che ha stufato pure il “suo” #Saviano. Meno titoli, più coraggio. Grazie per la condivisone di un video verità». Questo nonostante il fatto che il suo «video verità» sia sparito dai social...