<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Una «bolla» ricopre il chiosco di Santa Croce

La bolla al chiosco di San Felice
La bolla al chiosco di San Felice
Bolla Perlini

Fa già parlare di sé la “bolla” dei giardini di Santa Croce. Non è un confinamento stile Nba, ma la copertura del chiosco aperto la scorsa estate e che ha riscosso tanto successo da richiamare clienti da tutta Verona.

 

Una costruzione che ricorda le palle di neve, una struttura di acciaio coperta da pvc. Diego Venturi proprietario anche della vicina pasticceria Perlini, l'idea l'ha ripresa dalla sua Bardolino dove la pista di pattinaggio allestita durante i mercatini di Natale viene coperta da una struttura simile, ideata da un'azienda milanese titolare del brevetto.

 

“Il chiosco è incastrato in un cerchio perfetto e la copertura calza alla perfezione”, dice Venturi. Non era così che i promotori del chioschetto lo avevano immaginato, ma ora applaudono questa struttura incastonata nel verde dei giardini dove i numerosi alberi di un tempo sono stati abbattuti dopo le tempeste estive.

 

All'interno del chiosco non si potrà più fumare, vigono ancora di più le restrizioni del Dpcm, non è riscaldato ma nonostante l'ingresso rimanga aperto la copertura crea un clima confortevole. “Sono un po' pazzo in questo periodo, investire è un terno al lotto, ma mi sono sempre piaciute le palle di neve, e ho voluto averne una tutta per me da condividere con i clienti”.

Anna Perlini

Suggerimenti