Il direttore generale dell'Ulss9 Scaligera, Pietro Girardi, con il direttore sanitario Denise Signorelli, parlano della «Riapertura delle attività sanitarie» nella fase 2 del coronavirus.
«Le prestazioni e i prelievi sono possibili dal 4 maggio e solo su prenotazione attraverso il Cup (il Centro unico di prenotazione)», spiega Girardi, «presto arriverà anche una app per prenotare dal cellulare. E comunque in ospedale si va solo per cose assolutamente urgenti e indispensabili».
«Il Cup non è mai stato chiuso per le prestazioni urgenti, quelle col codice U, da lunedì accetterà anche prenotazioni per i prelievi - aggiunge Signorelli -. Per una settimana riorganizzare le prestazioni sospese e poi aggiungeremo le nuove. Chi accede negli ospedali e strutture troverà tutte le misure di prevenzione e sicurezza, con percorsi separati dal Covid ed evitare comunque l'affollamento».
Le prenotazioni serviranno per permettere il distanziamento tra una prestazione e l'altra e i medici di medicina generale sono chiamati a recuperare e riclassificare le richieste. «Chi aveva prenotazioni per la prossima settimana verrà ricontattato e potrebbe avere un orario diverso».
SALE OPERATORIE. Aumenteranno via via le sale operatorie disponibili e le terapie intensive, quindi anche gli interventi chirurgici, con una rimodulazione continua. Il tutto vale anche per le strutture private accreditate, con le stesse modalità
VILLAFRANCA. Dal 18 maggio a Villafranca riaprirà il punto nascite e i prelievi, oltre alla raccolta sangue. Restando comunque ospedale Covid.