Il "gigante" Treccani punta su Verona come capitale dell'educazione del futuro. È ufficiale infatti la nascita Treccani Futura, un nuovo polo di tecnologia educativa rivolto a studenti, insegnanti, aziende, professionisti, manager e a chiunque voglia reinventare le proprie competenze o cambiare lavoro.
La scelta della città come sede operativa di questa nuova società non è casuale: dietro a questa operazione c’è l’acquisizione da parte di Treccani di Impactscool, prima impresa italiana di ricerca, consulenza e formazione dedicata al Futures Critical Thinking, fondata nel 2017 dai veronesi Cristina Pozzi e da Andrea Dusi.
Presidente di Treccani Futura è Massimo Lapucci, segretario generale della Fondazione Cassa di Risparmio di Torino mentre Dusi è stato nominato amministratore delegato e Pozzi direttore operativo. «Abbiamo individuato in Impactscool un partner molto valido e un patrimonio di competenze e valori condivisi intorno ai quali integrare e sviluppare nell’ecosistema Treccani un approccio sperimentale e innovativo», dichiara Lapucci, aggiungendo che «vogliamo presentare, nei prossimi mesi, un’offerta trasversale rivolta a una vasta ed eterogenea platea di utenti».
Un riconoscimento al lavoro svolto da Impactscool, attraverso cui, spiega Pozzi «abbiamo portato e diffuso anche in Italia lo studio dei futuri, sia nelle scuole sia nelle aziende. Un lavoro sperimentale riconosciuto anche a livello internazionale».
«Lavorare con Treccani per la costruzione di un centro di eccellenza nel campo dell’educazione è per noi un grande privilegio e onore», aggiunge Dusi, già protagonista con Cristina Pozzi dell’exit di Wish Days a Smartbox nel 2016.