Viaggeranno 28 ore in pullman, per essere presenti all’evento finale della Grande Sfida 2019. Sono i ragazzi down della Romania che, per la prima volta, saranno a Verona per partecipare all’iniziativa. Sono previsti gruppi in arrivo anche dall’Olanda e dalla Germania, oltre che da diverse regioni del Paese. Un’iniziativa cresciuta di anno in anno, che ha come obiettivo l’incontro tra le persone con disabilità e la città, e che trova nell’inclusione e nella condivisione i cardini della manifestazione. L’appuntamento è per sabato e domenica, con l’edizione 2019 della manifestazione di cultura, sport, arte e dialogo promossa dal Centro Sportivo Italiano, in collaborazione con il Comune.
Numerose le attività in programma, dai convegni in Gran Guardia ai giochi in piazza Bra e nelle piazze del centro, fino alle piscine Monte Bianco a San Michele, in cui disputeranno le gare di nuoto. Slogan della 24ª edizione della Grande Sfida è «Siamo Generativi». Le persone con disabilità hanno molte caratteristiche generative: sono resilienti, fiduciose, capaci di trasformare il limite in opportunità. L’evento è stato presentato oggi dall’assessore allo Sport Filippo Rando insieme al responsabile del progetto La Grande Sfida, Roberto Nicolis con il responsabile artistico Paolo Pachera. Presenti il vicepresidente di Acque Veronesi Mirco Corrà, il segretario di Fondazione Cattolica Assicurazioni Adriano Tomba e Andrea Marconi per Banco Bpm.