<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Arsenale dal 31 maggio al 2 giugno

Torna il Festival
della fotografia
«Grenze»

Arsenale dal 31 maggio al 2 giugno
Immagine di Jens Schwarz
Immagine di Jens Schwarz
Immagine di Jens Schwarz
Immagine di Jens Schwarz

Torna il Festival della Fotografia “Grenze”, negli spazi dell’ex Arsenale militare di Verona, con l’edizione numero due, dal 31 maggio al 2 giugno.

 

Tema della rassegna, organizzata dall’Università Iusve e l'Istituto Design Palladio, in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Verona, quest’anno sarà il  "fuoco" non tanto come elemento naturale, quanto nelle accezioni di “gesto tecnico che inquadra l’oggetto delineandone contorni e forme”, ma anche “necessità etica che brucia il superfluo per incendiare la verità dei temi e delle questioni urgenti nella contemporaneità”.

 

Protagonisti i fotografi Giorgio Bombieri, con il lavoro The last sinners, Martin Bruckmanns con Frame8, Marta Giaccone e il suo progetto Ritorno all'Isola di Arturo, Fiorella Iacono con Autodafé, Natascia Rocchi con Bile gialla. Filippo Romano porterà invece l'inedito Novo Planeta, Andrea Roversi Dauðalogn e Jens Schwarz Themmuns. Presente anche l’archivio di Fondazione Aida, con una galleria di scatti dello storico spettacolo Prometheus del Living Theatre e ospite d'onore Francesco Cito.

 

Biglietto di visita di Grenze, (www.grenzearsenalifotografici.com), saranno ancora una volta educazione e formazione. Nutrita anche la proposta di workshop ospitati in gallerie, librerie, aule dell'Università, finalizzati a mettere a fuoco reportage, la Street Photography, le tecniche di stampa e la fotografia virtuale, affiancati da letture portfolio e self publishing, e incontri con gli autori, quali Mario Beltrambini, che presenterà il libro “La persistenza della luce”.

 

Tra i conduttori si avvicenderanno Monika Bulaj, Umberto Verdoliva, Yvonne De Rosa, Andrea Buffolo, Alessandro Nanni, Simone Franzolini, Luca Chiavegato e Francesca Marra. Una novità sarà la sezione Off, curata dallo stesso comitato scientifico, con esposizioni ospitate nella chiesa di San Pietro in Monastero.

 

«A differenza di molti festival che popolano borghi e cittadine della penisola, Grenze non è stato organizzato con le tradizionali “call” più o meno a pagamento. È assolutamente gratuito, nella genesi e nella partecipazione. Non gode del supporto di sponsor ma solo di partner tecnici amici, fondando le sue scelte sull’esperienza dei curatori Simone Azzoni, docente e critico d'arte, Francesca Marra, fotografa e Arianna Novaga, docente e studiosa di fotografia», spiega una nota stampa. Il vernissage con visita guidata e presenza degli artisti è il 31 maggio alle 18. L’esposizione sarà visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 19. 

Francesca Saglimbeni

Suggerimenti