<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Prestigioso incarico

Tinazzi, da Verona al vertice dell'Accademia per lo studio del Parkinson

Il dottor Tinazzi al centro del suo team di ricerca
Il dottor Tinazzi al centro del suo team di ricerca
Il dottor Tinazzi al centro del suo team di ricerca
Il dottor Tinazzi al centro del suo team di ricerca

Michele Tinazzi, ordinario di Neurologia e responsabile del Centro regionale specializzato per la Malattia di Parkinson e Disordini del movimento, è stato eletto presidente dell’Accademica italiana per lo studio della malattia di Parkinson e i disordini del movimento Limpe-Dismov per il biennio 2022-2024.

 

L’affidamento di questo incarico testimonia il grande lavoro svolto in questi anni dal professor Tinazzi e dal suo gruppo di collaboratrici e collaboratori nell’ambito dei disordini del movimento in termini di assistenza, formazione e ricerca. Da più di 20 anni vengono promossi periodicamente corsi di formazione a più livelli, eventi congressuali, residenziali regionali, del triveneto, nazionali e internazionali.

 

Sono molto onorato che l’Accademia Limpe-Dismov mi abbia affidato un incarico così importante. Sono certo che questo incarico potrà contribuire al prestigio e alla visibilità della nostra Università e Azienda Ospedaliera nell’ambito delle Neuroscienze – dichiara Tinazzi – riconoscendo a Verona il ruolo di centro catalizzatore di formazione e ricerca di alta qualità ed eccellenza e di polo di attrazione per pazienti, associazioni e competenze. Sarà mio compito e interesse, inoltre, rispondere all’esigenza di una costante collaborazione scientifica con altri centri di eguale importanza, nel nome dei principali obiettivi della nostra Accademia. Spero di onorare l’incarico di presidente eletto dell’Accademia Limpe-Dismov, - conclude Tinazzi – accanto a Leonardo Lopiano che mi ha preceduto in questi anni e all’attuale presidente Mario Zappia, assicurando un livello elevato di qualità scientifica e formativa”.

 

 

Suggerimenti