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Tele di Castelvecchio Diplomazie al lavoro per il rientro da Kiev

Sui quadri di Castelvecchio tuttora «trattenuti» in Ucraina, mentre gli autori della razzia dello scorso 19 novembre una alla volta escono di prigione, si apre un’altra settimana di attesa.

Dopo il colloquio di martedì scorso, a Palazzo Chigi, tra il sindaco Flavio Tosi e il presidente del Consiglio Matteo Renzi, si attende ora la definizione delle modalità, e soprattutto della data, per il rientro in Italia delle 17 opere d’arte, ritrovate dalla polizia ucraina il 6 maggio scorso nella boscaglia dell’isola di Turunciuk.

L’impegno, concordato tra Roma e Kiev, è riportare al museo di Castelvecchio i quadri entro la fine del mese. I prossimi, quindi, sono giorni decisivi per mettere a punto l’operazione. Alla cerimonia di restituzione e ricollocamento delle tele al museo veronese il premier Renzi ha già fatto sapere di voler essere presente, con il presidente dell’Ucraina Petro Poroshenko, nel frattempo nominato, su proposta di Tosi, cittadino onorario di Verona. Per questo, tramite le rispettive ambasciate, si sono intensificati i contatti fra Roma e Kiev in modo , per fissare una data tenendo contro dei rispettivi impegni. Oltre che dei rapporti diplomatici ci si dovrà occupare però anche di dettagli pratici. I preziosi dipinti torneranno via terra o nella stiva di un volo di linea? E a chi spetterà il pagamento della polizza assicurativa sul trasporto?

Una volta tornati in riva all’Adige, aveva fatto sapere nelle scorse settimane il sindaco, i dipinti saranno esposti gratuitamente per un mese, tutti insieme, nella sala Boggian di Castelvecchio. Uno o due di questi quadri, poi, partiranno alla volta della capitale, per essere inseriti nella grande mostra «L’Arma per l’arte e la legalità» che resterà aperta fino al 30 ottobre a Palazzo Barberini. L’esposizione, la prima di questo genere, di 210 opere riguarda i capolavori trafugati che sono stati recuperati e restituiti alla collettività dai carabinieri nel Nucleo tutela patrimonio culturale. A Roma erano attesi anche i quadri di Castelvecchio. Per ora sulla parete sono state appese le loro fotografie. E.S.

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