Si è svolta stamattina, nella Basilica di Sant’Anastasia, la cerimonia in onore di San Michele Arcangelo.
La funzione è stata celebrata, in maniera contenuta e nel rispetto della normativa anticovid, dal Vicario Episcopale Mons. Martino Signoretto coadiuvato dal Cappellano della Polizia di Stato Don Lugi Trappelli, alla presenza del Questore della Provincia di Verona, Dott.ssa Ivana Petricca, del personale della Questura, dei familiari dei poliziotti caduti.
San Michele Arcangelo fu proclamato patrono e protettore della Polizia, da Papa Pio XII, il 29 settembre 1949, "per la naturale assonanza con la missione assolta quotidianamente, con professionalità ed impegno, da ogni singolo operatore. Il poliziotto, infatti, è chiamato ogni giorno ad assicurare il rispetto delle leggi, l’ordine e la sicurezza dei cittadini a favore dei quali orienta il suo servizio che trova espressione e sintesi nel motto “sub lege libertas”".
Alla celebrazione in onore del Santo Patrono hanno preso parte, in numero limitato, il Prefetto di Verona, autorità civili, militari e religiose, rappresentanze dell’Associazione Nazionale Polizia di Stato, dell’Istituto del Nastro Azzurro e di Assoarma.