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Se ne discute in Circoscrizione

Stalli gialloblù, regno del caos: poco rispetto, scarsi controlli

Parcheggio con stalli gialli e stalli blu nei pressi di via Sottoriva
Parcheggio con stalli gialli e stalli blu nei pressi di via Sottoriva
Parcheggio con stalli gialli e stalli blu nei pressi di via Sottoriva
Parcheggio con stalli gialli e stalli blu nei pressi di via Sottoriva

C’è chi, come la circoscrizione centro, li richiede a garanzia dei residenti di città antica e rioni limitrofi alla continua e vana ricerca di parcheggio. E c’è chi, numerosi residenti, li considera invece sostanzialmente inutili perché scarsamente rispettati nei fatti. Sono gli stalli giallo-blu, i posteggi su strada che durante il giorno, previo pagamento del regolare ticket di sosta, sono liberi per chiunque e che dalle 20 e fino alla mattina alle 9 sono riservati a residenti, dimoranti e clienti di albergo (permessi A, B ed E).

 

Nell’ultimo consiglio di circoscrizione, il parlamentino del centro città con un ordine del giorno voluto dalla vicepresidente Luisa Sartori, Lista Tosi, e da Andrea Trombini del Pd, ha votato l’istituzione di questi stalli anche nei quartieri limitrofi alla Ztl, specificando i punti maggiormente scoperti.

 

Tra questi, le vie

  • Nazario Sauro,
  • Giardino Giusti,
  • Santa Maria Rocca Maggiore,
  • Santa Chiara,
  • Campofiore,
  • Bonomi,
  • Maddalene
  • Cantarane a Veronetta
  • piazza Renato Simoni.

 

«Si tratta di un elenco non esaustivo ma che vuole focalizzare l’attenzione dell’amministrazione al di fuori della Ztl», sottolinea Sartori. Nell’odg approvato, inoltre, viene richiesto di ripristinare la gratuità del parcheggio City Card all’interno del territorio della circoscrizione, estendendola a tutti i residenti nello stesso territorio senza alcuna distinzione.

 

«È necessario togliere i paletti che vincolano a parcheggiare solo entro un dato perimetro: i posti mancano e le persone sono costrette a spostarsi, impensabile che debbano anche rischiare la sanzione. Il consiglio aveva approvato la richiesta già nel settembre 2018», spiega Sartori.

 

Il numero degli stalli giallo blu non sembra la sola criticità. A pesare sulla scarsa efficacia, sarebbero i molti furbetti che non osservano orario e relativo divieto e i pochi controlli. Complessivamente, gli stalli sono 1.849. La concentrazione maggiore è a Veronetta, con 591 posti bicolor. La Ztl ne ha 457, a cui vanno aggiunti i 116 ai Filippini. Il rione di San Zeno ne conta 252 e Cittadella 125. Oltre il territorio della circoscrizione centro sono Borgo Trento e quartiere Catena a contare questo tipo di stalli, rispettivamente con 219 e 89 posteggi giallo blu.

 

Ma chi controlla il rispetto delle limitazioni orarie? Nell’ultima delibera, che prevede una cinquantina di nuovi stalli giallo blu in Ztl e una decina circa di stalli gialli, riservati cioè ai residenti e ai clienti degli alberghi h24, è specificato che spetta ad Amt e Polizia locale. Agli accertatori della municipalizzata – 13, divisi per turni, in servizio diurno e 2 in orario serale fino alle 24 – non fa però capo proprio il controllo serale degli stalli bicolor e il presidio rimane solo alle forze serali/notturne della polizia locale.

 

Difficile stabilire il peso del problema dai numeri: mancano i dati scorporati sulle multe comminate a quanti sostavano senza titolo (il permesso), sui park giallo blu dalle 20 e fino alle 8. Ma le segnalazioni e le lamentele dei residenti sui mancati controlli e l’inosservanza dei divieti sono numerose e reiterate. L’istanza, dal parlamentino del centro, viene ribadita anche da Sartori e da Franco Cacciatori del Pd.

Ilaria Noro

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