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L'editore veronese morto domenica

«Spariti» i libri
che Bertani regalò
a Lampedusa

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L'editore Giorgio Bertani
L'editore Giorgio Bertani
L'editore Giorgio Bertani
L'editore Giorgio Bertani

Non sempre la generosità è ben ripagata. Giorgio Bertani, nel 2013 aveva accolto l’appello social dell’allora sindaco di Lampedusa Giusi Nicolini che chiedeva di avere donazioni in libri da parte di privati o editori. L’entusiasta Bertani - l'editore veronese scomparso domenica scorsa - inviò enciclopedie e atlanti e molto altro.

 

Ad oggi però non si sa che fine abbiano fatto i libri donati dall'editore veronese.  A rispondere, dopo una serie di accertamenti, è una volontaria, Anna Sardone che si occupa della piccola biblioteca che però è destinata soprattutto ai bambini. La quale spiega che allora arrivarono montagne di libri ma che non avendo una biblioteca per gli adulti, «forse ancora chiusi in qualche scatolone in municipio. O forse in un piccolo angolo della biblioteca per i ragazzi che è dedicato ai grandi classici».

 

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Folla in chiesa per l'addio a Giorgio Bertani 

Alessandra Vaccari

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