Spaccio di droga al bar Finisce in cella il titolare

«Sì ho spacciato al bar, spacciavo cocaina». Al giudice che lo interrogava per la convalida dell’arresto, il titolare del bar Stella, in Borgo Venezia, in via Pisano, ha ammesso senza remore l’addebito che gli veniva contestato dopo l’arresto da parte del Nucleo di polizia giudiziaria della polizia Locale. M.L. incensurato vendeva droga nel suo bar, facendo la spola tra la sua abitazione e l’esercizio per andare a prelevare la droga. Qualche giorno di appostamento da parte degli agenti in borghese ed è stato scoperto il traffico. I poliziotti hanno fermato quello che ritenevano essere un possibile acquirente che ha subito consegnato la droga, quindi hanno bloccato anche il brista nei pressi di casa. Addosso aveva 50 grammi di cocaina. Ma le perquisizioni sia a casa che al bar hanno dato esito negativo. L’avvocato Gianpaolo Cazzola ha chiesto i termini a difesa. Il barista sarà processato per il reato di detenzione scopo spaccio di stupefacenti a fine mese. Intanto però, per lui, il giudice ha stabilito la custodia in carcere. Ieri pomeriggio, al comando della polizia Locale, il sindaco Federico Sboarina, l’assessore Marco Padovani, il comandante Luigi Altamura ed il commissario Massimo Pennella hanno illustrato i dettagli dell’arresto. Ma è stato soprattutto ribadito che il merito di queste operazioni vanno alla segnalazioni puntuali dei cittadini: «Ogni segnalazione viene valutata e verificata», ha detto il sindaco, «e al cittadino viene fornito un feedback di quanto ha indicato all’amministrazione. La lotta alla droga resta una delle mie priorità». Padovani ha ribadito lo sforzo: «Nonostante i nostri numeri e il fatto che non siamo noi forza deputata a svolgere indagini, abbiamo smascherato uno spacciatore». Il comandante Altamura ha evidenziato di aver chiesto al questore di procedere in base al testo unico della pubblica sicurezza per la chiusura del bar, considerato che lo stesso gestore ha ammesso che quello era il suo luogo di spaccio.•. A.V.