Centinaia di persone riunite, questa mattina, nella chiesa del Don Bosco, che a fatica è riuscito a contenerle. Un mare di fiori davanti all’altare, proprio ai piedi dell’immagine di Sofia Salvetti, la ventenne di Cavalcaselle, frazione di Castelnuovo, e studentessa dell’istituto scomparsa nei giorni scorsi dopo una breve malattia che in pochissimi giorni l’ha strappata all’affetto di familiari e amici.
Commosso l’addio alla ragazza, il cui feretro è stato avvolto dall’abbraccio dei compagni di scuola e dei cugini, che al termine della cerimonia celebrata da don Roberto Guarise, direttore dell’istituto, hanno liberato in aria dei palloncini bianchi col suo nome, gridando al cielo “Ciao Sofi”. Toccanti le parole del fidanzato Nicolò: “Sofia mi diceva: “Cerca sempre uno spiraglio di positività”. E io voglio farlo, voglio ricordarti col sorriso. Perché la vita può essere bastarda, ma per te era sempre bella”.