<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
Revocata l'autorizzazione commerciale

Sigilli definitivi al negozio Lady Tina, sede di un grosso giro di spaccio

.
Sigilli al Lady Tina African Store (Marchiori)
Sigilli al Lady Tina African Store (Marchiori)
Blitz in via del Carretto (video Marchiori)

Il sindaco ha revocato l'autorizzazione commerciale al locale etnico Lady Tina African Store di via Gaspare del Carretto, alle Golosine. Il provvedimento, l'ultimo di una lunga serie, mette la parola fine alla situazione di microcriminalità e illegalità che da tempo faceva capo al locale e ai suoi titolari. L'ordinanza di oggi è stata possibile perché il negozio è «incontrovertibilmente divenuto luogo di spaccio».

La proprietaria è stata infatti arrestata pochi giorni fa nell'ambito di una maxi operazione delle Questure di Trento e Verona che ha permesso di sgominare un' organizzazione di spacciatori nigeriani con base nella città scaligera. La titolare del locale è tutt'ora detenuta presso la Casa Circondariale di Montorio in base ad un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Trento; a ciò si aggiunge la gravità della situazione illustrata dalla Questura, per la quale l'esercizio in via Gaspare del Carretto n. 13/A è divenuto, per quanto emerso dalle indagini di polizia, un punto di riferimento per l’approvvigionamento di sostanze stupefacenti ed una base logistica per numerose attività criminali, tanto da costituire una fonte di pericolo per l’ordine e la sicurezza pubblica. I sigilli al locale questa volta sono definitivi.

 

Leggi anche
Smantellata rete di spaccio tra Trentino e Lombardia: la base in un negozio alle Golosine

Suggerimenti