<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
I DATI DI PALAZZO BARBIERI

Nel 2019 i veronesi
hanno pagato multe
per venti milioni

Il punto stampa
Il punto stampa
Il punto stampa
Il punto stampa

 

 

Al consueto punto stampa del sindaco partecipano oggi anche gli assessori alla Pianificazione urbanistica Ilaria Segala e al Bilancio Francesca Toffali.

 

Sboarina è tornato sull'operazione contro la 'ndrangheta della Dda di Venezia. «Mi auguro che le persone coinvolte che hanno avuto ruoli nella pubblica amministrazione possano mostrare la loro estraneità ai fatti. Se così non fosse io, e tutti i veronesi perbene, saremmo schifati. Significherebbe che ci sono dei legami con la criminalità organizzata. Ma noi la criminalità organizzata, di qualsiasi tipo, non la vogliamo. Ho parlato con il presidente di Agsm Finocchiaro perché valuti come holding quali provvedimenti prendere in virtù di quanto successo». Del Gruppo Agsm fa parte infatti Amia.

 

 

IL MONITO. «Siamo arrivato al fine settimana. Ho lasciato decadere l'ordinanza che impedisce di bere bevande alcoliche all'aperto. Facciamo leva sul senso di responsabilità delle persone: evitiamo di creare assembramenti, beviamo una birra al tavolo ma sempre con la testa. La piazza verrà comunque presidiata e controllata. Nessuno in questa fase ha voglia di tornare indietro ma di andare avanti conquistando sempre una maggiore libertà».

 

SANZIONI. E' intervenuta l'assessore Toffali: «Nel 2019 le sanzioni al codice della strada sono ammontate a 19 milioni 730mila euro. Decurtate le spese, il netto in entrata è stato di 10 milioni e 300mila euro. Di questi fondi, sei milioni saranno destinati alla manutenzione e messa in sicurezza delle infrastrutture stradali. I restanti andranno nelle casse del Comune. La previsione per 2020 è di 21 milioni di euro, ma ovviamente, causa lockdown, questa stima non sarà rispettata: crediamo saranno invece tra i cinque e i sei milioni»

 

EDILIZIA. Un nuovo progetto illustrato dall'assessore Segala: «Abbiamo creato un vademecum per l'emergenza, per privati e professionisti che operano nell'edilizia: vengono indicate tutte le sospensioni e i nuovi termini relativi ai procedimenti edilizi. Abbiamo inoltre presentato alla Regione la richiesta di razionalizzazione della mobilità e contenimento delle emissioni: proponendo premialità del 10% per chi vuole realizzare interventi edilizi che prevedano spazi per lo smart working, incentivando quindi il lavoro vicino a casa».

 

 

 

Suggerimenti