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CANTIERI/3

San Michele, finiti i lavori alla caserma dei carabinieri

Il Comune: «Ora manca solo la firma del contratto con il ministero della Difesa Poi entreranno i militari»
La nuova sede della caserma dei carabinieri di San Michele in via Carlotti FOTO MARCHIORI
La nuova sede della caserma dei carabinieri di San Michele in via Carlotti FOTO MARCHIORI
La nuova sede della caserma dei carabinieri di San Michele in via Carlotti FOTO MARCHIORI
La nuova sede della caserma dei carabinieri di San Michele in via Carlotti FOTO MARCHIORI

Dopo una lunghissima attesa, la stazione dei carabinieri di San Michele Extra ha finalmente la sua nuova caserma: in via Carlotti, a fianco della precedente, ormai obsoleta e troppo piccola, collocata all'angolo con via Fedeli.L'edificio è pronto. Ampio: la superficie complessiva è di quasi mille metri quadrati. Dal Comune spiegano che «stiamo attendendo il perfezionamento dell'atto contrattuale con il ministero della Difesa, a cui potrà seguire l'insediamento dei militari». Presto, si spera.La prima pietra della nuova struttura era stata posata in pompa magna il 29 giugno 2012, oltre tre anni fa.Il complesso, costruito nell'area verde adiacente alla vecchia stazione dei carabinieri, è dotato anche di quattro appartamenti, che saranno in uso esclusivo alle forze dell'ordine. Il primo piano è dedicato al servizio permanente, con camere, servizi, cucina e mensa. La parte bassa ospiterà l'area operativa, gli uffici, gli spazi per il ricevimento del pubblico, oltre alle autorimesse coperte per i veicoli di servizio.L'opera è costata, nel complesso, due milioni e 200mila euro. L'assessore ai lavori pubblici Edoardo Lana riepiloga: «Inizialmente si era valutata la ristrutturazione della vecchia sede. Ma l'adeguamento alla nuova normativa antisismica avrebbe comportato una spesa superiore alla costruzione di un edificio ex novo. La nuova sistemazione, inoltre, consente per la prima volta di ampliare l'organico. Decisione che, ovviamente, non spetta al Comune, ma che ci auguriamo».«La palazzina lasciata libera dai carabinieri non rimarrà inutilizzata», continua Lana, «ma diventerà sede per associazioni e attività pubbliche, oppure per la circoscrizione: una funzione comunque non sottoposta ai rigidi standard sulla staticità che vigono oggi». oL.CO.COPYRIGHT

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