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Videosorveglianza Agsm

S.o.s. Golosine
Le telecamere
contro il degrado

Tosi, Venturi e il presidente della 4a circoscrizione Paolo Rossi (Marchiori)
Tosi, Venturi e il presidente della 4a circoscrizione Paolo Rossi (Marchiori)
Tosi, Venturi e il presidente della 4a circoscrizione Paolo Rossi (Marchiori)
Tosi, Venturi e il presidente della 4a circoscrizione Paolo Rossi (Marchiori)

Giri di gente chiassosa avvezza a eccedere con l'alcol, tanto da arrivare a urinare sui muri che confinano con la scuola materna di via Prina. Bar che non lasciano dormire i residenti di via Gaspare del Carretto dove di notte regna il caos totale, e la presenza di altri esercizi commerciali frequentati, in via Golosine, da chi ha voglia di fare le ore piccole senza troppo preoccuparsi della tranquillità altrui.

I residenti del quartiere della quarta circoscrizione, più volte ribattezzato “Bronx”, chiedono di poter vivere con maggiore serenità e di far tornare un po' di ordine tra le vie in cui si trovano le loro abitazioni.

L' Sos è stato colto dal presidente della quarta circoscrizione, Paolo Rossi che, ieri pomeriggio, ha condiviso le problematiche del quartiere con il sindaco Flavio Tosi e il presidente dell'Agsm, Fabio Venturi, che con lui si sono addentrati nei punti considerati più “caldi”.

I tre, affiancati dai tecnici e da alcuni consiglieri in quarta, oltre che da capannelli di persone che li hanno attesi in strada, si sono confrontati sulle soluzioni più valide e urgenti e hanno deliberato l’installazione di nuove telecamere per la videosorveglianza, in modo da dissuadere i comportamenti inopportuni se non persino illeciti.

«Il sindaco ha visto con i suoi occhi i nervi scoperti del quartiere», commenta Rossi. «Nel parco giochi di via Prina ci sono ubriachi fin dal mattino, di notte l'angolo verso l'area cani diventa incontrollabile, tanto che la gente ha paura ad avvicinarsi».

«I bambini gli anziani che frequentano l'area verde hanno il diritto di non dover convivere con un disagio tanto grande», rimarca la residente Maria Pia Scivales. «Un tempo il quartiere era piacevole, ora appena cala la luce c’è il coprifuoco».

«Vogliamo vivere», hanno detto altri residenti che hanno atteso il sindaco in via Gaspare del Carretto. «Qui la gente parcheggia sui marciapiedi, si ferma fino a notte inoltrata e fa i propri bisogni tra i cassonetti. Non ne possiamo più».

Nelle due zone, e nella piazza di fronte alla chiesa, spunteranno quindi telecamere installate dall'Agsm.

Altre telecamere troveranno spazio, insieme a nuovi lampioni, in località Fenilon, dove si è concluso il sopralluogo del primo cittadino. Qui da tempo la gente lamenta il transito di auto e furgoncini che sfrecciano a tutta birra e, oltre ai dissuasori in strada, reclama anche una maggiore illuminazione nel tratto verso il cavalcavia.

«Ultimamente al Fenilon ci sono stati tentativi di furto nelle case, e i residenti temono il peggio», conclude Rossi. «Mancano inoltre i raccoglitori per il vetro, e verranno quindi effettuati interventi a tutto campo».

Chiara Bazzanella

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