Un amore clandestino si è trasformato in un incubo per un veronese di 53 anni che per anni è stato ricattato e minacciato dall'amante, una 39enne romena.
Dalle indagini della polizia è emerso che la donna ha estorto all'uomo, in due anni, quasi 20mila euro: passando dal pretendere un vitalizio di 300 euro al mese fino a 800, in cambio del suo silenzio con la moglie e i figli di lui.
Quando l'uomo, esasperato per le continue richieste di denaro, ha tentato di non pagare, è stato minacciato velatamente dalla donna che gli avrebbe raccontato di aver in passato accoltellato una connazionale. L'uomo, spaventato e temendo per l'incolumità della famiglia, avrebbe quindi continuato a pagare.
Ma giovedì scorso, aiutato dalla moglie che nel frattempo era venuta a conoscenza della relazione, ha trovato il coraggio di ribellarsi. A quel punto la donna si è presentata a casa dell'ex amante con l'intenzione di voler affrontare la moglie così l'uomo ha chiamato il 113 chiedendo l'intervento delle volanti.
La donna è stata quindi arrestata per estorsione e posta ai domiciliari in attesa del processo.