Il restauro di Torre Pentagona aprirà un nuovo camminamento turistico in altezza, percorso che passerà sopra i portoni della Bra, collegando il Museo Maffeiano con la Gran Guardia, e offrendo uno scorcio inedito della piazza. Il progetto di consolidamento, conservazione e valorizzazione della Torre, approvato dalla Soprintendenza, è già nella fase esecutiva. Nei prossimi mesi si aprirà il bando di gara ed entro agosto partiranno i lavori. Il taglio del nastro è indicato per settembre 2022. L’intervento, da 540 mila euro, prevede la conservazione delle superfici e il consolidamento statico della torre.
Al centro dei lavori, spiega l’amministrazione comunale, non solo il recupero dell’immobile storico, ma anche la futura apertura al pubblico: verrà consolidata la scala lapidea esistente, retta da travi in legno, sarà realizzato un nuovo solaio per raggiungere la copertura della torre, dove verrà creata una nuova botola elettrificata. Le merlature sulla sommità verranno consolidate e ancorate con tiranti che diventeranno sedute per i turisti; poi la pulizia delle superfici, la stuccatura delle fenditure e il consolidamento del manufatto.
Un’operazione lungo i 30 metri di altezza della torre, che durerà 397 giorni, come previsto dal raggruppamento che si è aggiudicato la progettazione, gli studi Feiffer & Raimondi, Massimiliano Valdinoci e Francesca Piccolino Boniforti e Archiliving. Già imbrigliata la sommità della torre, per i primi interventi manutentivi. Questa mattina, in diretta streaming, l’assessore ai Lavori pubblici Luca Zanotto ha illustrato quello che sarà il restauro complessivo della fortificazione. Erano presenti gli architetti Anna Raimondi, Massimiliano Valdinoci e Filippo Toso.