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Stazione di Porta Nuova

Reagisce al controllo
In tasca una forbice
acuminata da 20 cm

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La stazione di Porta Nuova
La stazione di Porta Nuova
La stazione di Porta Nuova
La stazione di Porta Nuova

Sono 8.500 le persone controllate dal personale della Polfer sulla rete ferroviaria del Trentino-Alto Adige e del Veneto occidentale nell'ultimo mese.

 

Durante i controlli per il coronavirus, alla Stazione di Verona Porta Nuova gli agenti hanno arrestato un pregiudicato italiano di 58 anni, per i reati di resistenza e violenza a Pubblico ufficiale e denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere: l'uomo, avvicinatosi ai varchi di accesso alla stazione, ha reagito in maniera violenta al controllo aggredendo gli agenti, che gli hanno trovato addosso una forbice acuminata lunga 20 centimetri.

 

Inoltre la polizia ferroviaria ha bloccato un cittadino tedesco di 24 anni, positivo al virus, che si era allontanato volontariamente dall’ospedale di Borgo Trento con l’intenzione di tornare in Germania in treno. Grazie all’ausilio degli agenti della Questura di Verona, che hanno diramato tempestivamente la notizia, l’uomo è stato riconosciuto, bloccato e riaffidato alle cure del 118 per un nuovo ricovero.

 

Sempre a Porta Nuova, gli agenti domenica hanno soccorso una donna, una quarantaduenne brasiliana, in arresto cardiocircolatorio, praticandole il massaggio cardiaco con il defibrillatore, fino all’arrivo del 118. La donna, risultata negativa al tampone Covid-19, è ricoverata in terapia intensiva dell’Ospedale di Borgo Trento.

 

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