Scampato pericolo per un gruppo di giovani che la sera dell’ultimo dell’anno hanno avuto un incidente, per fortuna senza gravi conseguenze, mentre erano sul pullman che li doveva portare a una festa a Pastrengo.
Secondo il racconto dei giovani, loro avevano acquistato un pacchetto che prevedeva festa e cenone di fine anno, a Pastrengo per 50 euro e altri dieci euro da versare per l’andata e ritorno in navetta sul pullman.
«Sono venuti a prenderci al bar Frassete di San Giovanni e ci siamo diretti verso un’altra tappa, quindi via verso Pastrengo», dice una delle ragazze che erano sul pullman, «arrivati a una curva stretta l’autista è andato a sbattere con la fiancata contro un albero. Quindi ha fatto retromarcia, ma ha sbattuto di nuovo, quindi ci sono esplosi i vetri dei finestrini addosso. Non siamo feriti gravi, ma siamo graffiati. Eravamo in 27 e a essere feriti siamo stati cinque o sei».
I ragazzi hanno subito allertato casa, sottolineando quello che era successo, ma sono andati ugualmente alla festa.
«Il problema è stato al ritorno, il pullman non c’era e quindi gli organizzatori hanno fatto quattro auto per riaccompagnarci a casa. Anzichè arrivare alle 3.30 siamo arrivati alle sei e pieni di freddo, visto che il locale aveva chiuso».
L’autista dell’autobus ribatte: «Con il pullman in quelle condizioni non potevo fare altri viaggi. E ne ho uno soltanto. Non potrò rimborsare il servizio, visto che anche a me dovrebbe essere pagato e considerato quello che è successo, non credo che il conto mi verrà saldato», conclude.A.V.