Una pubblicità sessista su un autobus Atv: la segnala Paola Poli, consigliera di Parità della Provincia di Verona, che chiede all'azienda degli autobus di toglierla dai mezzi.
La Poli esprime «indignazione per la pubblicità sconveniente e inopportuna affissa sulla parte esterna posteriore degli autobus Atv. La suddetta immagine stereotipata e sessista, è basata su un gioco di parole equivoco ed è un messaggio ammiccante che strumentalizza e mercifica il corpo femminile per catturare l’attenzione ai fini commerciali». La pubblicità è di un servizio antifurto.
«Nel richiamare il rispetto del protocollo per la dignità femminile firmato da Anci e Iap» prosegue l'appello della Poli, «si prega di provvedere alla rimozione di questi manifesti pubblicitari lesivi della dignità della donna e di attuare un’azione preventiva al fine di evitare che si ripetano simili situazioni».