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associazione ViveVisioni

Progetto di recupero dell’ex cinema Ciak, soci e volontari al lavoro

di Ilaria Noro
L'ex cinema Ciak
L'ex cinema Ciak
L'ex cinema Ciak
L'ex cinema Ciak

Scope e stracci alla mano, tornano ad alzarsi le saracinesche dell'ex cinema Ciak a Veronetta. Domani mattina un gruppo di soci e volontari si prenderanno cura degli spazi della sala cinematografica in disuso ormai da anni, liberando le sale dalle cose «di ieri», catalogando il materiale interessante e, soprattutto, facendo pulizia. Elmetti e giubbotti rifrangenti, guanti e scarpe antinfortunistiche, l'obiettivo è dare aria, colori e odore di pulito al Ri-Ciak, prima dell’imminente inizio dei lavori di ristrutturazione.

 

Ad occuparsi della riqualificazione, ristrutturazione e della nuova vita del cinema della galleria Embassy, tra via XX Settembre e via Cantarane nel cuore di Veronetta, è l’associazione ViveVisioni, promotrice del progetto di recupero dell’ex sala cinematografica che è arrivato a contare sul supporto di 500 soci.

 

Ad animare la giornata, che vuole essere anche un momento di festa, sarà l’artista Sergio Zandonella Golin con le sue performance. Inoltre, le golosità culinarie generosamente offerte da alcuni ristoratori di Veronetta, sostenitori dell'iniziativa. «La comunità di Veronetta e in generale di tutta la città ci è vicina e vogliamo coinvolgerla sempre di più», commentano entusiasti gli organizzatori, reduci da una primavera e un'estate di iniziative ed eventi con l'ateneo veronese e alcuni artisti locali, come l'attore Andrea De Manicor. Per chi volesse aderire, è possibile essere registrati - passaggio indispensabile per accedere ai locali interni per questioni di sicurezza - direttamente domani mattina in loco.

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