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Le contestazioni di Amia

Pizzicati dalle telecamere i «furbetti» delle immondizie: in arrivo più di cento verbali

Due «furbetti» dei rifiuti immortalati dalle telecamere di Amia
Due «furbetti» dei rifiuti immortalati dalle telecamere di Amia
Due «furbetti» dei rifiuti immortalati dalle telecamere di Amia
Due «furbetti» dei rifiuti immortalati dalle telecamere di Amia

Dai rifiuti ingombranti al sacchetto lasciato fuori dal cassonetto, dai frigoriferi abbandonati fino alle sedie e alle stampanti. Un piccolo «esercito» di furbetti dell'immondizia, o più semplicemente cittadini incivili, è stato «pizzicato» dalle telecamere di Amia.

Tanti gli episodi immortalati nei mesi scorsi per un totale di circa un centinaio di verbali che stanno per arrivare nelle case di privati cittadini, ditte e commercianti che, per non fare la fatica di conferire il materiale di scarto all'isola ecologica o di chiamare il servizio gratuito per il ritiro degli ingombranti, hanno pensato bene di abbandonarli nei pressi dei cassonetti della città e dei quartieri.

La Polizia locale, infatti, ha iniziato le procedure di identificazione, individuazione e contestazione a carico dei 'furbetti'. Multe che arrivano fino a 500 euro ciascuna. E in alcuni casi, l’abbandono di rifiuti pericolosi, sarà segnalato alla Procura della Repubblica. Sono un centinaio le telecamere posizionate da Amia nei quartieri cittadini, circa 12-13 postazioni per ogni Circoscrizione. Strumenti di nuova generazione frutto di una partnership siglata con Agsm-Aim.

«Riceviamo centinaia di segnalazioni e foto che attestano un malcostume inaccettabile – ha detto Sboarina -. Le immagini riprese dalle telecamere confermano la maleducazione di quanti non si preoccupano nemmeno di aprire i cassonetti per gettare l’immondizia, ma la lasciano direttamente sulla strada o, peggio, sui marciapiedi. Con accanto i bidoni vuoti. Continueremo con controlli serrati e identificazioni attraverso le riprese della videosorveglianza, per sanzionare tutti coloro che si comportano in questa maniera, senza rispetto nei confronti dei tanti veronesi corretti così come della città, che è un gioiello da tutelare».

 

 

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