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Dal comune: «Tempi rapidi»

Ostello, locali, parco
e ciclabile: il progetto
per viale Piave

Dal comune: «Tempi rapidi»
Il plastico del progetto
Il plastico del progetto
Il plastico del progetto
Il plastico del progetto

Un ostello per la gioventù, bar e ristoranti, uffici e un nuovo assetto del viale che dalla stazione porta alla Fiera.

È il progetto per il «nuovo» viale Piave, presentato oggi a palazzo Barbieri.

Un tratto di un chilometro e mezzo che, assicurano, potrà essere percorso anche a piedi e in bici, all'interno del progetto del Central Park.

 

Nei giorni scorsi sul tavolo degli uffici comunali è arrivata la proposta di «rigenerazione» urbana con cambio di destinazione d’uso dell’area Ex Officine Safem in viale Piave.

Sarebbero «veloci» i tempi per l’avvio dei cantieri. Ci sarà anche una pista ciclabile interna che si collegherà a quella attuale, da ristrutturare.

La proprietà realizzerà anche due rotonde: la prima tra via Albere e l’innesto con la bretella t4; la seconda all’incrocio tra via Mantovana, via Albere e via Carlo Alberto Dalla Chiesa. Il costo complessivo delle due rotonde è di circa 300 mila euro. 

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