<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">

Nuovi marciapiedi in quartiere Catena

L’assessore Marco Padovani
L’assessore Marco Padovani
L’assessore Marco Padovani
L’assessore Marco Padovani

Pedoni in sicurezza e nuovi marciapiedi in quartiere Catena. Sono partiti i lavori per la costruzione, ex novo, della banchina pedonale sul lato ovest di via Maldonado: 120 metri di lunghezza per un costo di circa ventimila euro, che per ora saranno realizzati solo con cemento e cordoli, e che saranno rifiniti con lo strato di asfalto appena le temperature più miti lo permetteranno. In primavera verrà inoltre allargato il marciapiede già esistente nella vicina via Da Verrazzano. «Così completeremo la messa in sicurezza dei pedoni in questa zona del quartiere Catena», commenta l’assessore Marco Padovani, delegato a strade e giardini, in sopralluogo sul cantiere insieme al consigliere comunale Matteo De Marzi. «L’estate scorsa abbiamo sistemato il parcheggio di via Da Verrazzano vicino alla chiesa, con il rifacimento dei marciapiedi dissestati. Ora procediamo a soddisfare un’altra richiesta dei residenti, ovvero la creazione di una banchina sul lato di via Maldonado che ne era sprovvisto. Infatti, finora le auto parcheggiavano a ridosso del muro», spiega, «mentre ai passanti toccava camminare pericolosamente a ridosso della strada». «Con il percorso rialzato», continuano Padovani e De Marzi, «non andrà comunque perduto nemmeno uno stallo rispetto a prima. E il parcheggio qui resterà libero». I lavori, in primavera, si sposteranno nuovamente in via Da Verrazzano, stavolta per allargare la banchina che, risalente a oltre trent’anni fa, ormai risulta troppo stretta, dissestata e a tratti impraticabile, a causa degli alberi diventati, nel frattempo, molto grandi. Non ci sarà alcun abbattimento di piante, ma semplicemente un ampliamento del marciapiede di circa mezzo metro, «rosicchiato» alla carreggiata, che in questo tratto è molto ampia. «Sarà sufficiente», conclude l’assessore Padovani, «risagomare la linea di mezzeria». •

L.CO.

Suggerimenti