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C'è tempo fino al 15 febbraio

Nubifragio, prorogati i termini per le domande di indennizzo

Nubifragio su Verona il 23 agosto 2020
Nubifragio su Verona il 23 agosto 2020
Nubifragio a Verona

Nuova proroga per chiedere l'indennizzo per i danni causati dal nubifragio del 23 agosto a Verona. C'è tempo infatti fino al 15 febbraio  (e non più fino al 22 gennaio) per presentare la nuova documentazione, richiesta dal Dipartimento nazionale della Protezione civile.

 

Si tratta di una modulistica parzialmente diversa da quella raccolta nelle settimane successive alla calamità naturale che ha colpito Verona e il suo territorio, con danni stimati che superano i 15 milioni di euro. E per la quale si chiedono informazioni più dettagliate rispetto ai danni subiti.

 

Fino al 5 febbraio resta attiva la raccolta di persona delle domande in sala Lucchi, dove i cittadini possono ricevere anche un supporto per la compilazione dei moduli. Il servizio, attivo dalle 9 alle 13, è completamente gratuito, con postazioni ben distanziate in rispetto delle misure anti Covid, e viene svolto dai funzionari del Comune e della Protezione civile con l'ausilio dei geometri dell'Ordine veronese.

 

Dopo il 5 febbraio le domande potranno essere inviate via Pec, all’indirizzo protezione.civile@pec.comune.verona.it. A supporto della cittadinanza è attivo il numero 045.80.52.113 della Protezione Civile oppure il numero verde 800 20 25 25 dell'Urp del Comune.

 

Tutta la modulistica è disponibile a questo  link. Risarcimenti anche per i danni alle aziende agricole la cui scadenza, invece, è il 1° marzo. Le imprese che operano nel campo dell’agricoltura e dell’allevamento, danneggiate dal nubifragio, potranno presentare le domande di contributo agli Sportelli Unici Agricoli di Avepa. Ulteriori informazioni a quest'altro link.

 

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