<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
IL PUNTO DI PALAZZO BARBIERI

«Attività motoria
significa solo
una boccata d'aria»

Il sindaco Federico Sboarina
Il sindaco Federico Sboarina
Il sindaco Federico Sboarina
Il sindaco Federico Sboarina

Il punto stampa del sindaco Federico Sboarina sull'attuale emergenza sanitaria. E sulla nuova ordinanza sindacale in vigore fino al 3 maggio. 

 

 ;

"Partirei con una fotografia del fine settimana. ", dice il sindaco. "Controlli importanti sulle strade con ausilio di aereo sul lago, elicotteri e droni in ambito cittadino. La risposta è stata estremamente positiva. La città è rimasta chiusa in una Pasqua che ricorderemo a lungo. Ringrazio la cittadinanza per questo comportamento esemplare".

 

"Comportamento che deve continuare a esserci. Attenzione, ci tengo a dirlo. Non è iniziata la Fase 2. Da oggi due metri di distanza e obbligo di avere sempre le mascherine e i guanti. I provvedimenti sono più restrittivi. L'ordinanza numero 25 è in vigore da stamattina fino al 3 maggio e prevede la chiusura delle ciclopedonali, la chiusure delle alzaie dell'Adige. Erano chiuse e restano chiuse. Il divieto di sedersi sulle panchine. Non è cambiato nulla. Solo una persona per volta nelle aree cani e massimo per cinque minuti e la chiusura delle aree  verdi.  E non si può andare sui bastioni".

 

"Per quanto riguarda l'attività motoria ricordo che fino a ieri la città di Verona era tra le poche in cui non si poteva uscire. Alla luce della situazione dei contagi, che comunque permangono, abbiamo riallineato la situazione della nostra città, che aveva provvedimenti più restrittivi,  ai provvedimenti della Regione e a quelli di altre regioni. La possibilità di fare attività motoria vicino a casa non significa uscire tutti e fare attività sportiva, o andare  a correre. Significa prendere una boccata d'aria attorno al proprio condominio. Non c'è una riapertura, che sia ben chiaro. Le 283 telecamere sulla città ci dicono che qualcuno pensa di poter fare di tutto: non è così. Si può uscire di casa da soli, stare a distanza di due metri dagli altri e ci si può muovere solo ed esclusivamente  come si faceva prima: cioè per comprovate esigenze lavorative, per necessità, per motivi di salute. Andare quindi al supermercato, in farmacia,  a lavorare sulla base dei codici Ateco previsti dal governo. Tutto come prima. Le persone verranno sanzionate. I controlli saranno ferrei. L'unica novità è di poter prendere una boccata d'aria. Ma non significa che tutti si potranno mettere le scarpette da tennis e andare a correre. Non è questo il tema".

 

E comunque va detto che se una persona corre sotto casa con mascherina, guanti, da solo e a distanza di due metri da altre persone non potrà essere multato. 

 

"Ripeto, faremo controlli stringenti soprattutto dove non si può andare. Bastioni, aree verdi, alzaie, ciclopedonali. Sulle ciclopedonali si va solo se sono il percorso più breve per andare al lavoro in bicicletta. Altrimenti, anche se si è in prossimità di casa, non si può andare. Anche l'area verde, se è sotto casa, resta chiusa", ribadisce. Tutto come prima, resta tutto chiuso. "Ora per uscire di casa bisogna avere mascherina, guanti e stare a due metri di distanza".

 

Capitolo librerie. "Viene applicata ordinanza regionale. Possono stare aperte due volte alla settimana, come i negozi di indumento per bambini e neonati, che hanno un codice Ateco particolare. Possono aprire solo quelli con questo codice. Attendiamo di sapere quali sono i due giorni che potranno tenere aperti, aspettiamo comunicazione dalle associazioni di categorie con le quali ci stiamo confrontando. E poi sulla base di questo faremo verifiche e controlli. Le librerie non potranno diventare un luogo di aggregazione".

 

Mercati. "L'ordinanza di ieri è identica a quella di dieci giorni fa. I mercati anche di generi alimentari sono vietati. A Verona ci stiamo confrontando per vedere, laddove sia possibile, di  riaprire alcuni mercati di generi alimentari fatte salve tutta una serie di prerogative da rispettare". 

 

"Lo ribadisco ancora una volta: ristoranti, bar, negozi, restano chiusi. Aprono solo librerie e negozi di abbigliamento per neonati per due volte alla settimana. "

 

"In bici si può andare? Non è specificato come debba essere fatta l'attività motoria ma che senso ha utilizzarla per fare 50 metri sotto casa? Il messaggio è e rimane restate a casa. Cosa cambia? Da oggi si può anche, e solo, andare a prendere una boccata d'aria con obbligo di guanti e mascherine. E un genitore può uscire con il figlio minore, ma uno solo. E questo perché non può lasciare il figlio a casa altrimenti si configurerebbe il reato di abbandono di minore".

 

Affitti. Le associazioni di categoria chiedono sospensione affitti per i negozi rimasti chiusi, il Comune può appoggiare questa richiesta? "Sono rapporti tra privati, possiamo andare in questa direzione. Da una parte c'è chi deve pagarlo e dall'altra chi deve incassarlo. Serve un'opera di sensibilizzazione. E l'Amministrazione la può fare".

Suggerimenti