I contagi da Covid continuano giorno dopo giorno ad aumentare. Lo dimostra la situazione pandemica riguardante ogni singolo Comune del Veronese che viene fotografata dall’Ulss 9 Scaligera che utilizza anche i dati registrati dall’Azienda ospedaliera e dai privati accreditati.
Poche le note positive Venerdì erano solo cinque i municipi senza casi di Covid. Si tratta di paesi piccoli, se non addirittura piccolissimi, quasi tutti posti nella fascia collinare o montana della provincia. Due i Comuni Covid-free che si trovano in montagna: Erbezzo, che conta 774 abitanti, e Velo che ne ha 763. Due quelli collinari: Selva di Progno con 895 cittadini e Cazzano di Tramigna che ne conta 1.500. Il quinto si trova nella Bassa, ed è quello con il numero più elevato di residenti: si tratta di Terrazzo, 2.150 cittadini. Pochi, sette in tutto, sono poi i centri che contano meno di un caso ogni mille abitanti: Albaredo, Isola Rizza, Pressana e Zimella nell’area pianeggiante, Monteforte e San Giovanni Ilarione ad Est e Brenzone sull’alto lago.
Solo quaranta giorni fa, i Comuni liberi dal virus erano più del triplo (18) e ad essi se ne aggiungevano 55 con un’incidenza inferiore all’1 per mille. Basta questo paragone a dare l’idea della progressione che sta vivendo la quarta ondata in terra scaligera.
I casi Tenendo conto anche dei municipi di cui abbiamo già parlato, le comunità che contano meno di tre casi ogni mille abitanti sono comunque due terzi di tutte quelle del Veronese. Stiamo parlando di 63 Comuni su 98. Un dato comunque non negativo, anche se va detto che le situazioni con incidenze rilevanti non mancano. Il record di contagiati lo detiene San Mauro di Saline, ma è un record per così dire fittizio: qui infatti venerdì risultava positivo quasi il 16 per mille della popolazione. In realtà i casi erano in tutto 9, peraltro 4 in meno rispetto al giorno precedente, su 576 abitanti. Rilevante, poi, la situazione a Torri del Benaco, 7,6 per mille, con 23 positivi, Marano con poco più del 6 e Roncà e Roveré con quasi il 6.
La città Come sempre i numeri assoluti più alti si registrano a Verona, che conta una popolazione molto più numerosa di qualsiasi altro centro della provincia. Qui venerdì si contavano 649 casi, ben 33 più del giorno precedente. Questa cifra, messa in rapporto ai quasi 260mila residenti, indica però che c’erano solo 2,5 contagiati ogni mille abitanti. Un’incidenza che, come quasi sempre è accaduto dall’inizio della pandemia, si colloca nella fascia medio-bassa in ambito provinciale.