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Alle 15 a Porta Nuova

Mozione anti-aborto, sabato scendono
in piazza le donne di "Non Una di Meno"

Alle 15 a Porta Nuova
Le attiviste di «Non una di meno» in aula del Consiglio a Verona
Le attiviste di «Non una di meno» in aula del Consiglio a Verona
Le attiviste di «Non una di meno» in aula del Consiglio a Verona
Le attiviste di «Non una di meno» in aula del Consiglio a Verona

Sabato 13 ottobre a Verona è in programma una mobilitazione contro la mozione anti-aborto approvata la scorsa settimana dal Consiglio comunale. Alle 15 nel piazzale della stazione di Porta Nuova si terrà la manifestazione organizzata da "Non Una di Meno" per denunciare, come viene spiegato in una nota, «il clima politico cittadino che alimenta odio, violenza e violazione dei diritti di donne, migranti e comunità lgbt».

 

«Non Una Di Meno lancia lo stato di agitazione permanente - si legge in un post su Facebook - Con i nostri corpi resistenti daremo inizio allo stato di agitazione permanente lanciato da Non Una di Meno. Sabato 13 ottobre ci mobiliteremo a Verona per l’aborto libero, sicuro e gratuito, una presa di parola contro il governo giallo-verde e parte della battaglia delle femministe di tutto il mondo».

 

«La scorsa settimana l’amministrazione comunale ha approvato una mozione che proclama Verona ’città a favore della vità e che finanzia progetti e associazioni cattoliche per la cosiddetta ’adozione del fetò. Nelle prossime settimane tornerà probabilmente in discussione al consiglio comunale di Verona anche un’altra mozione, che prevede la sepoltura automatica dei feti senza il consenso della donna coinvolta. Le premesse e il contesto politico da cui nasce tale proposta sono le stesse, punitive e vendicative nei confronti delle donne, che ritroviamo in Parlamento e al governo del paese con il Ddl Pillon e con i continui attacchi all’aborto del ministro Fontana», prosegue il post.

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