<img height="1" width="1" style="display:none" src="https://www.facebook.com/tr?id=336576148106696&amp;ev=PageView&amp;noscript=1">
La tragedia a San Giovanni in Valle

Morto l'uomo
che ha fatto
esplodere la casa

La casa dopo l'esplosione (Marchiori)
La casa dopo l'esplosione (Marchiori)
La casa dopo l'esplosione (Marchiori)
La casa dopo l'esplosione (Marchiori)

 E’ morto ieri mattina nel reparto di rianimazione dell’ospedale di Borgo Trento dove era ricoverato dallo scorso venerdì in condizioni gravissime per le ustioni riportate nell’incendio che lui stesso sembra abbia provocato, facendo esplodere l’appartamento in cui viveva a Veronetta.

 

Il cinquantunenne veronese, seguito dai servizi di psichiatria di Borgo Trento e da un amministratore di sostegno (dal 2017 l’avvocato Bruno De Paoli) ha distrutto il suo appartamento creando enormi danni all’intera palazzina di via San Giovanni in Valle 11, da cui non voleva andarsene. Aveva ricevuto lo sfratto dall’Agec, proprietaria dell’immobile, entro fine mese avrebbe dovuto abbandonare la sua casa ma, aveva avvisato i vicini, «da qui non mi cacciano».

 

E ha messo in atto il suo folle piano, lasciando aperto il gas e innescando la terribile esplosione. Poteva essere una strage, le fiamme hanno subito avvolto l’edificio, gli inquilini sono riusciti a mettersi in salvo, tranne appunto lui e un’anziana allettata che è stata subito recuperata dai vigili del Fuoco accorsi in forze e portata all’ospedale per le conseguenze dell’intossicazione.

 

Leggi anche
«Voleva farci saltare in aria E lo ha fatto»

Camilla Ferro

Suggerimenti