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RUGBY DISABILI

Mastini Cangrandi pronti a giocare il campionato di Serie A

L’incontro  La squadra ha fatto provare al sindaco a giocare con loro
L’incontro La squadra ha fatto provare al sindaco a giocare con loro
Mastini Cangrandi

Sono una squadra forte, lo scorso anno si sono piazzati secondi al campionato nazionale e quest’anno puntano a bissare il risultato. Ancora una volta, davanti a loro c’è il Padova, ma per la squadra di rugby disabili, i Mastini Cangrandi, quello resta un avversario troppo forte. Sono atleti tetraplegici nella maggior parte, un paraplegico ed un altro cui manca un arto.

Ieri il sindaco Federico Sboarina è stato a far loro una visita e ha incontrato anche il coach Mauro Olivieri che da tre anni li segue. «Abbiamo voluto far conoscere la nostra realtà», spiega Olivieri, «noi ci autofinanziamo, questa palestra la paghiamo 25 euro l’ora, non abbiamo sponsor e paghiamo sempre tutto noi. È giusto che il sindaco sapesse che esistiamo». E per far capire in cosa consiste il loro sport hanno fatto sedere Sboarina su una carrozzella e lo hanno fatto giocare.

«Avremmo bisogno di una palestra pubblica dove allenarci. Il campionato lo disputiamo a Villafranca che ci accoglie, in questa non potremmo perchè non è regolamentare. Una delle carrozzine da gara costa fino a diecimila euro, noi le acquistiamo usate, e le lasciamo in custodia nella palestra dove ci alleniamo, non è possibile trasportarle avanti ed indietro sono molto pesanti, ed i nostri atleti non ce la fanno, hanno bisogno anche di essere aiutati nella vestizione».

Il sindaco Sboarina ha ascoltato con molta attenzione le loro difficoltà: «Quando andiamo in trasferta», ha aggiunto Olivieri, «dobbiamo andare via scaglionati, perchè per esempio non possono salire più di due disabili per treno. Soltanto la grande passione e la consapevolezza dell’importanza dello sport per i nostri atleti ci da la forza di andare avanti».•.

Alessandra Vaccari

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