Gli agenti delle Volanti di Verona sono intervenuti ieri, intorno alle 19, al negozio di alimentari “Roshan” di Via Negrelli, in zona stadio, a seguito di una segnalazione di una violenta lite avvenuta all'interno e hanno così scoperto che il negozio non rispettava le normative anti covid.
Secondo una prima ricostruzione, sembra che un 27enne nigeriano sia stato spintonato e poi preso a calci e pugni dal dipendente del negozio, un pachistano di 36 anni. A far scatenare l'alterco sarebbe stato un buono per l'acquisto degli alimenti rifiutato dal dipendente in quanto illeggibile. Il 27enne è stato trovato dagli agenti riverso a terra con il volto insanguinato e la felpa strappata e lo hanno consegnato agli operatori del 118 prima di proseguire i controlli nel locale.
Gli agenti hanno quindi constatato che il negozio era inottemperante alle normative anticovid, in quanto mancava il cartello riportante il numero massimo di persone ammesse contemporaneamente all’interno e hanno chiuso l'attività commerciale per 5 giorni.
Oltre alla chiusura del negozio di generi alimentari per 5 giorni, l’attività di controllo degli agenti delle Volanti ha portato nel corso della giornata di ieri anche a sanzionare dieci persone: 7 per violazione del coprifuoco e 3 perché trovate senza giustificato motivo fuori dal proprio comune di residenza.