Autobus attesi invano anche per un’ora e un po’ di disorientamento specie per i più anziani, che si sono trovati costretti a scendere a fermate diverse da quelle a cui sono abituati. Gli improvvisi lavori anticipati martedì pomeriggio in via IV Novembre hanno dato un po’ di filo da torcere a chi è abituato a utilizzare i mezzi pubblici, trattandosi di una strada in cui transitano le linee cosiddette “forti” verso Borgo Trento.
Il cedimento di un collettore fognario ha costretto Acque Veronesi ad anticipare l'intervento già programmato per l'11 e il 12 settembre prossimi e, di conseguenza, fino al tardo pomeriggio di martedì, si è creato il caos.
Lo stesso autista del primo autobus che si è imbattuto nel cantiere, ha chiamato la centrale, trovandosi la strada sbarrata, e in quel lasso di tempo, in attesa che scattasse il piano alternativo, la gente a valle dei lavori ha senza dubbio atteso invano i primi mezzi interessati.
«Riusciamo ad aggirare il cantiere senza problemi in auto, visto che ci sono le strade alternative sia a destra che a sinistra», fa sapere Marianna Meneghini che lavora al ristorante Zushi in via IV Novembre. «Piuttosto il viaggio in autobus, per me che arrivo da Borgo Venezia, è stato improponibile. Il mezzo di solito si ferma di fronte al ristorante mentre questa mattina (ieri per chi legge, ndr) ci ha lasciati vicino al parcheggio dell’Arsenale senza nessun avviso».
«Non sapevamo dove prendere l'autobus», lamenta una coppia di anziani ferma in lungadige Matteotti, dove finalmente ha intercettato la deviazione verso Borgo Trento. «La mia collega martedì sera ha atteso la corsa un'ora senza che fosse chiara la deviazione della tratta», riferisce Walter Poli, il responsabile dell'Enoteca dal Zovo sempre in via IV Novembre, che fa notare che ieri si è subito registrato un 20% in meno di clientela, in mattinata e anche nella pausa pranzo.
In realtà gli avvisi sono stati messi il prima possibile, con fogli affissi alle fermate.
«Le indicazioni vengono messe non appena ci si imbatte nei cantieri», assicura il direttore generale dell'Atv, Stefano Zaninelli, «e anche il sito è aggiornato in tempo reale». Le deviazioni prevedono l'utilizzo delle tratte parallele: via Todeschini e e viale della Repubblica fino a ponte della Vittoria, per chi si dirige verso la stazione e via Diaz, lungadige Matteotti fino a piazza Vittorio Veneto per chi è invece diretto all'ospedale di Borgo Trento.
Le linee interessate sono le 21-22-23-24-31-32-33-41 -93-94-95-173. Nel tardo pomeriggio di oggi, in ogni caso, tutto dovrebbe rientrare nella normalità visto che, se non ci sono imprevisti o ulteriori sorprese, i lavori saranno ultimati nei due giorni previsti.