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Rita Poli di ritorno in Italia

La studentessa
veronese immortala
New York deserta

New York quasi deserta (Rita Poli)

Chi l'ha mai vista così deserta New York. La cartolina da una metropoli fantasma ce la invia Rita Poli, pronta per il rientro in Italia dopo che lo stage in un'azienda di moda della Grande Mela si è concluso in anticipo causa il coronavirus. Uffici, scuole e negozi chiusi nella città più colpita dal virus in America, dove i contagi raddoppiano ogni tre giorni. Restano aperti i ristoranti ma solo per il take away.

 

“Voglio assicurare i newyorkesi che siamo preparati”, ha detto il governatore Cuomo, che ha però tuonato contro il president Trump, colpevole di seguire più i consiglieri economici che medici, e ribadisce che a Pasqua tutto tornerà normale. “Non hai capito le dimensioni del contagio” ha detto Cuomo.

 

La studentessa veronese dotata di mascherina e guanti, nelle sue ultime uscite immortala la Grande Mela, fra una Time Square che si sta svuotando e una Broadway dove restano accese le luci dei teatri, “le cui strade si possono attraversare anche con il semaforo rosso, e sono le sei del pomeriggio. Non ci sono auto, i taxi non si vedono più, solo tanti fotografi che vogliono scattare le immagini di una New York irriconoscibile”.

Anna Perlini

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