L'urbanistica fa il pienone «No a mostri di cemento»

La discussione sul piano degli interventi porta il pienone in sala consiliare di Piazza del Popolo a San Michele.
Moltissimi i cittadini presenti all'assemblea pubblica organizzata dal Pd per illustrare le ricadute sul quartiere a seguito del terremoto giudiziario che ha investito il Comune sulle questioni urbanistiche che hanno portato all'arresto dell'ex vicesindaco Vito Giacino indagato per concussione. Un tema scottante illustrato dal capogruppo del Pd in Consiglio comunale Michele Bertucco, dal consigliere comunale Stefano Vallani, da Orietta Salemi segretaria cittadina del Pd e dal capogruppo in circoscrizione Luca Granzarolo. «Il Piano degli interventi nel nostro territorio presenta notevoli criticità», spiega Vallani, «soprattutto a Porto San Pancrazio dove dovrebbero sorgere molte abitazione in una zona del Parco dell'Adige. Preoccupa anche il progetto che prevede un grande centro commerciale nella zona a fianco alla rotatoria che porta alla tangenziale e all'autostrada. Un centro commerciale di dimensioni molto più grandi delle vicine Corti Venete che come opera compensativa prevede la costruzione di un parcheggio scambiatore del filobus, opera questa completamente slegata con i tempi di realizzazione. E c'è ancora molto in arrivo», dice ancora Vallani, «come l'area della Campagnetta che sarà urbanizzata con un'ulteriore enorme area commerciale. Il messaggio che abbiamo voluto dare ai cittadini e alle categorie economiche con questa iniziativa è che non meritano tutto questo. Aggiungo che ci sono "mostruosità" previste per San Michele, con colate di cemento e ulteriori attrattori di traffico. Il Pd si è attivato. Come ci siamo fatti parte attiva per volere la commissione d'indagine poi bocciata dalla maggioranza di Palazzo Barbieri, proseguiremo comunque nella nostra opera di informazione e di indagine, approfondimento e vigilanza sulle opere e i progetti previsti dal Piano degli interventi che purtroppo rischia di stravolgere l'urbanistica di Verona».L.P.