Alla fine i poliziotti hanno sequestrato diversi "oggetti atti ad offendere": una mazza da baseball in legno, un grosso bastone, un fumogeno, un tubo passacavi e un lungo manico in ferro. Assieme a tutto questo, simboli di Blocco Studentesco, associazione studentesca di estrema destra.
Nel frattempo, hanno arrestato un 19enne e identificato altri giovani.
E' il primo esito dell'intervento degli agenti della questura di Verona a Veronetta, dove ieri sera, attorno alle 20, il 113 è stato allertato perché un gruppo di giovani si stava dirigendo verso Porta Vescovo imbracciando mazze e bastoni, coprendo il volto ben più di quanto faccia già la mascherina.
Quando le Volanti sono giunte sul posto, in piazza Santa Toscana, il gruppo si stava scagliando contro alcuni giovani, lanciando contro di loro vari oggetti, bottiglie e una sedia in metallo prelevata pochi istanti prima da un plateatico. All’arrivo dei poliziotti, tutti i presenti sono scappati: è stato però acciuffato un 19enne residente a Cesena, dopo che aveva cercato di sfuggire agli agenti colpendone uno a calci.
Dopo ulteriori controlli, spiega la nota della questura, sono stati identificati altri giovani nella vicina via Mazza, dove sono state sequestrate le armi improprie.
Oggi in tribunale arresto convalidato per il 19enne, accusato di resistenza a pubblico ufficiale e rissa aggravata, e sanzionato, in base alle norme anti-covid, perché si trovava fuori regione senza motivo. Per lui processo al via a marzo: nel frattempo dovrà stare lontano dalla provincia di Verona.
In corso le indagini della Digos per individuare tutti i giovani coinvolti e ricostruire la dinamica dei fatti.